Il Natale è uno dei momenti più attesi dell’anno, ma porta con sé un aumento di consumi e sprechi che possono avere un impatto significativo sull’ambiente. SESA Spa di Este, da sempre impegnata nella promozione di pratiche sostenibili e nell’economia circolare, vuole trasformare le festività natalizie in un’occasione per ridurre gli sprechi e adottare comportamenti più responsabili.
Grazie a semplici consigli contro gli sprechi a Natale, come una corretta gestione della raccolta differenziata o il riutilizzo creativo dei materiali, è possibile celebrare con gioia senza compromettere la salute del pianeta. In questo comunicato scopriamo insieme come vivere un Natale all’insegna della sostenibilità, con il supporto e la visione innovativa di SESA Spa di Este.

Ecco il comunicato dell’azienda estense.
Buone feste “sostenibili” da S.E.S.A.
Quello delle festività natalizie è uno dei periodi più attesi dell’anno, ma è anche quello in cui si registra un picco dei consumi, con tutte le conseguenze che ciò comporta, non ultimo il notevole impatto sull’ambiente. Eppure con qualche accorgimento e una buona dose di sana consapevolezza è possibile salvaguardare l’ambiente senza per questo offuscare la magia delle feste.
Ecco allora alcuni consigli pratici per una raccolta differenziata di qualità: un vero e proprio regalo di Natale per l’ambiente e per tutti noi.
Uno dei momenti più belli delle festività natalizie è quello dell’apertura dei regali. A operazione conclusa, però, ci si trova con tanta carta da regalo da gestire. Quando poi il pacco è avvolto in un incarto la cui composizione è difficile da decifrare, siamo di fronte a un vero dilemma.

L’involucro del pacco regalo va nella carta a patto che sia veramente di carta; è, quindi, necessario accertarsi bene che sia in questo materiale. L’incarto in plastica del regalo va nel secco residuo, così come i nastri e i fiocchi usati per abbellire i pacchi. A prescindere dal materiale, è consigliabile scartare i regali con delicatezza per salvare la carta da regalo e poterla riutilizzare.
Restando nell’ambito della carta e delle feste, bisogna ricordare che nella maggior parte dei casi gli scontrini sono costituiti da carta termica che reagisce al calore e può generare problemi nelle fasi del riciclo, per questo, di norma, non va inserita nei bidoni della carta.
E la confezione del panettone e del pandoro? Una volta finiti, le loro confezioni vanno separate correttamente:
– il cartone esterno va conferito nella carta,
– il sacchetto interno nella plastica,
– lo stampo del panettone, se pulito va nella carta, se rimangono residui di cibo ed è certificato biodegradabile e compostabile, va nell’umido.
Altri materiali che possiamo trovare negli involucri dei regali di Natale sono scatole e scatoloni (di cartone, dunque vanno nella carta), imballaggi in polistirolo e pluriball (nella plastica).
Altri suggerimenti utili
Comieco, il Consorzio nazionale recupero e riciclo degli imballaggi a base cellulosica, ha messo a punto dei consigli che ci aiutano a essere più responsabili e rispettosi dell’ambiente:
– la raccolta differenziata non riguarda solo la carta da regalo; anche gli imballaggi di cartone fanno parte della stessa famiglia: dalle scatole dei giocattoli alle confezioni di spaghetti, di dolciumi, ai cartoni per bevande.
– Le confezioni più grandi vanno ridotte di volume per facilitare il lavoro degli operatori di raccolta.
– Le confezioni natalizie sono spesso realizzate con più materiali: facciamo una corretta selezione, togliendo etichette adesive, punti metallici e altri materiali come la plastica. La loro presenza rende più difficile il riutilizzo di carta, cartone e cartoncino.
– I bambini sono i veri protagonisti del Natale. Vanno quindi coinvolti nella raccolta differenziata così anche il gesto del riciclo può diventare un gioco!
E nei pranzi o cene? I tovaglioli di carta sporchi di cibo non vanno con la carta ma devono essere conferiti nell’umido.

Tappi di sughero
Nei momenti conviviali del periodo natalizio non possono mancare le bottiglie di vino e spumante con cui brindare. Dopo aver stappato, la gabbietta va conferita nel contenitore della raccolta di plastica e metalli, mentre la bottiglia, una volta svuotata, va chiaramente nel vetro. E il tappo di sughero? Naturalmente nella raccolta del legno presso gli ecocentri.
Il sughero è un materiale duttile e prezioso, naturale al 100%. È universalmente riconosciuto come la chiusura migliore per il vino, perché ne protegge gusto e aromi mantenendolo in contatto osmotico con l’aria. È anche un materiale totalmente riciclabile, che può essere riutilizzato in diversi settori, dall’edilizia (pannelli isolanti e fonoassorbenti, granulati), al comparto calzaturiero (tacchi e solette). Per queste sue caratteristiche è importante non disperdere nell’ambiente i tappi in sughero, ma raccoglierli per avviarli al riciclo.
Serene Feste a tutti da S.E.S.A. Spa

Condividere i consigli contro gli sprechi durante il Natale
Adottare semplici consigli contro gli sprechi a Natale non significa solo ridurre l’impatto ambientale, ma anche abbracciare una filosofia che valorizza il rispetto per il pianeta. Grazie a pratiche come la corretta separazione dei materiali, il riutilizzo creativo della carta da regalo e la gestione sostenibile dei rifiuti, possiamo vivere un Natale più consapevole senza rinunciare alla magia delle feste.
Condividere questa visione con familiari e amici è fondamentale per amplificare l’effetto positivo delle nostre azioni. Coinvolgere i bambini, sensibilizzare i più grandi e creare momenti di condivisione legati alla sostenibilità può trasformare le festività in un’occasione per educare e ispirare chi ci sta vicino. Ogni piccolo gesto, quando condiviso, ha il potere di diventare parte di un cambiamento più grande.
SESA Spa di Este ci invita a vivere le festività con responsabilità, ricordandoci che un Natale sostenibile è il miglior regalo che possiamo fare a noi stessi, agli altri e al nostro pianeta. Buone feste responsabili a tutti!
Fonte: sesaeste.it
Immagine di copertina: Adobe Stock di Photocreo Bednarek